Vanni Gritti (Gianluigi Gritti)
Bergamo, 1956
Chimico di formazione dal 1978 al 1981 frequenta l’Artescuola di scultura, pittura e grafica di Villa
di Serio (Bergamo).
Nel 1981 comincia a lavorare l’argilla e nel 1987 apprende la tecnica del tornio presso il laboratorio
dei maestri Romeo Rolli e Cesare Calandrini in Deruta.
Dal 1989 al 1992 lavora nel laboratorio-scuola di Textura di Toni Soriano e Jesus Castanon e
partecipa a corsi internazionali estivi tenuti da: Nino Caruso, Emidio Galassi, Erich Haberling,
Ingrid Mair Zischg, Arcadio Blasco, Pompeo Pianezzola, Rosa Amoros, Jacques Kaufman, Sandor
Keckskemati e Paul Soldner.
Nel 1993 si stabilisce a Bergamo collaborando con il fratello Elio, ceramista, poi nel proprio
laboratorio ad Alzano Lombardo (Bg) dove prosegue la sua ricerca. Mantiene costante rapporto di
collaborazione con “Espacio Ceramica” (ex Textura in Gijon) dove realizza corsi base e di cotture
di origine primitiva, presenzia a stages con Carlos Carlè, Adriano Leverone, Emidio Galassi, Hisae
Yanase, Antonio Gonzalez, Gustavo Perez, Alberto Hernandez, Javier Fanlo e Miguelangel
Moreno.
Dal 2005 presso Espacio Ceramica nella sede di Cogorderos (Astorga, Leon) dà corsi di “Arte e
natura”. Collabora con più artisti  fra i quali Antonio Soriano, Emidio Galassi, Cesare Calandrini, Rita
Rolli, Sergio Pagliai, Silvia Esperon, Italo Chiodi, Miguelangel Moreno, Javier Fanlo, David
Davison, Floriana Asperti.